L’assenzio in declino?

Traduzione dell'articolo di Marie-Claude DELAHAYE "L'Absinthe en décroissance?" del 13 maggio 2021

La pandemia non ha facilitato le cose. Un certo numero di piccoli marchi presenti in diversi paesi stanno subendo un crollo nei principali mercati. Resistono solo le realtà oramai consolidate da diverso tempo che hanno potuto investire sull’innovazione e la promozione dei propri prodotti.

La rivista Intel Global drinks, nel numero di maggio 2021, ha dedicato all’assenzio un servizio di due pagine dove oltre a descriverne la storia come di prassi viene fatta una riflessione sul suo futuro.

“L’assenzio dovrebbe essere presente in ogni cocktail bar” è il titolo dell’articolo. In effetti l’assenzio è particolarmente adatto per questo tipo di preparazione. Che sia a Londra, New York o Dubai, i cocktail che ho potuto degustare sono stati eccezionali. Miscelazione e cucina contano numerose ricette con l’assenzio e rappresentano altri modi per interpretare questa mitica bevanda ed ancorarla definitivamente nelle abitudini.


La tabella a fianco mostra la fragilità del mercato dell’assenzio. Tutti i paesi stanno registrando un calo delle richiesta tranne la Svizzera che, in controtendenza, evidenzia un andamento positivo grazie al riconoscimento internazionale della qualità dei prodotti svizzeri. Per quanto riguarda la Francia si riscontra la sua assenza dal top 10 ma è invece presente nella categoria Duty free.

Sul mercato internazionale, se i volumi hanno avuto una leggera flessione dal 2018 al 2019, le quote di mercato sono invece diminuite in modo significativo (colonna 3). Il bilancio percentuale tra il 2018 ed il 2019 segna un - 1,6% (colonna 4) mentre quello relativo al volume è di - 2,7% (colonna 5.169.6-166,9).

Top global markets for absinthe


La professione conta molto sull’apertura di nuovi mercati come Cina, India e Africa. In questi paesi dove la storia dell’assenzio non fa parte delle loro cultura le ricette dei cocktails rappresenta un mezzo efficace per far conoscere ed apprezzare la nostra fatina verde.

Traduzione dell'articolo di Marie-Claude DELAHAYE "L'Absinthe en décroissance?" del 13 maggio 2021