Absinthe de l'Herboriste - Recensione

Recensione di: Marco "Der Einzige" Tonarelli

Assenzio: Absinthe de l'Herboriste
Distilleria: Distillerie de l'Herboriste (Fleurier, Svizzera)
Tipologia: Blanche/LaBleue
Batch: 2022 

Assenzio Absinthe de l'Herboriste

Colore

Pre-diluizione: Perfettamente trasparente, come per tutti i blanche nessun voto per la colorazione.

Post-diluizione: Un bianco abbastanza pieno, nella media dei LaBleue

Voto: 7/10

 

Assenzio Absinthe de l'Herboriste

Assenzio Absinthe de l'Herboriste

Louche

Sviluppo: Ho preparato questo Absinthe in maniera "rustica" in omaggio alle fontane "clandestine" della Val-de-Travers, mi sono recato a frescheggiare in una borgata vicino alla mia, a 1600mt di quota e ho preparato il bicchiere sfruttando la bella fontana del paese, il louche è stato perfetto, partito da subito con estetiche volute dal fondo del bicchiere è intorbidito senza problemi.

Consistenza: Bianco pieno leggermente sottile ma nella media dei LaBleue

Voto: 16/20

Assenzio Absinthe de l'Herboriste

Assenzio Absinthe de l'Herboriste

Assenzio Absinthe de l'Herboriste

 

 

 

Aroma

Puro: Da puro l'aroma è dolce, sentori di finocchio ed Anice, con una nota fresca piacevole, alcool leggermente pungente.

Diluito: L'aroma da diluito è piuttosto simile a quello da puro, si nota di più una nota fresca e di Artemisia maggiore, scompare la nota di alcool, ho provato due diluizioni ed il risultato è stato il medesimo, un classico odore da blanche più che da classico LaBleue.

Voto: 20/30

 Assenzio Absinthe de l'Herboriste

Al palato

Profilo aromatico: Questo Herboriste trova la sua forza nel sapiente bilanciamento degli aromi: pur essendo piuttosto anisato, primo aroma ricontrabile, quasi contemporaneamente si sentono Finocchio, Artemisia maggiore di ottima qualità e, tenendo un pochino in bocca la sorsata si notano note fresche le cui erbe sono poco distinguibili (in un'accezione in questo caso positiva) ma che mi hanno fatto pensare, pur non sentendo la classica nota agrumata, alla melissa ed alla menta; in terza battuta si sente una lieve nota che mi ha ricordato l'Elicriso. Le suggestioni aromatiche in questo absinthe sono molte e se al primo sorso potrebbe sembrare un classico e semplice blanche continuando la degustazione ci accorgiamo di come gli aromi descritti siano tutti perfettamente bilanciati e molto delicati con anice e finocchio più in evidenza ma mai invadenti.

Persistenza aromatica: Buona persistenza aromatica dominata dal finocchio in primis e dall'anice, note fresche e di liquirizia.

Voto: 30/40

 Assenzio Absinthe de l'Herboriste

Considerazioni e Voto finale

Proprio un buon Absinthe, semplice e complesso allo stesso tempo potrà incontrare i favori sia dei neofiti che degli assenziofili più navigati, adatto sia come aperitivo, se lasciato più "stretto" che come accompagnamento al pasto se diluito maggiormente, c'è solo da stare attenti a non esagerare con l'acqua, direi al massimo 4 parti per evitare che si perda troppo il sapore. L'unico neo di questo Assenzio è che non è reperibile in Italia, almeno per ora, io l'ho acquistato direttamente in distilleria a Fleurier, il signor Virgilio, il titolare, di origini italiane, è molto gentile ed appassionato, consiglio una visita alla sua piccola distilleria a chiunque si trovasse a passare da quelle parti.

Voto finale: 73/100

Assenzio Absinthe de l'Herboriste