Académie d'Absomphe - Associazione italiana per la tutela dell'Assenzio

L'Académie d'Absomphe - Associazione italiana per la tutela dell'Assenzio è un'associazione culturale no-profit, composta da appassionati ed esperti di Assenzio, il cui scopo è valorizzare e divulgare questa bevanda di alta qualità, dalla storia particolarmente ricca e complessa.

Missione

L'obiettivo principale dell'Académie d'Absomphe è diventare il punto di riferimento per chiunque desideri approfondire la propria conoscenza sull'Absinthe. Attraverso informazioni accurate, supportate da documenti storici e ricerche scientifiche aggiornate, l'associazione si impegna a promuovere una comprensione più ampia e approfondita dell'Assenzio.

Attività e Servizi

Per raggiungere i suoi obiettivi, l'Académie d'Absomphe offre una varietà di attività e servizi, tra cui:

  • Divulgazione di informazioni: pubblicazione di articoli, notizie e recensioni sull'Assenzio.
  • Eventi educativi: organizzazione di conferenze, workshop, seminari, corsi e degustazioni, indirizzate a curiosi o bartenders.
  • Consulenze: supporto per distributori e titolari di locali interessati a trattare l'argomento in maniera etica, responsabile e altamente professionale.
  • Collaborazioni: partnership con esperti e professionisti del settore, sia nazionali che internazionali.
  • Ricerca: supporto a ricercatori che orientano i propri studi su materiale storico relativo all'Assenzio.

 

Collaborazioni Internazionali

Grazie alla collaborazione con esperti e professionisti del settore a livello internazionale, l'associazione fa parte di una rete globale di conoscenza e competenza sull'Absinthe, diventando un punto di riferimento non solo per gli appassionati italiani ma anche per quelli di tutto il mondo.

 

Pubblico di Riferimento


L'Académie d'Absomphe si rivolge a:

  • Appassionati e curiosi: desiderosi di scoprire di più su questa affascinante bevanda.
  • Distributori e titolari di locali: che desiderano approfondire le loro conoscenze sull'Assenzio per trattarlo in modo etico e professionale.
  • Distillatori: interessati a migliorare i loro prodotti e a conoscere le ultime tendenze e ricerche nel campo dell'Assenzio.
  • Ricercatori e studiosi: che focalizzano i loro studi su documenti storici e materiali relativi all'Assenzio.

L'Académie d'Absomphe si impegna a fornire un'educazione completa e accessibile su tutto ciò che riguarda l'Assenzio, promuovendo una cultura di conoscenza e apprezzamento per questa storica bevanda.


I soci del direttivo attuale:

  • Andrea Sica - Roma
    Presidente - Absintheur

  • Marco Tonarelli - Torino
    Absintheur, grafico

  • Gianluca Camazzola - Bassano del Grappa (VI)
    Vicepresidente - Absintheur

  • Michele Ridella - Milano
    Absintheur

  • Tonino Bigini - Alba Adriatica (TE)
    Absintheur
  • Gianpaolo Giacobbo
    Segretario - Absintheur

 

Ex soci (2010-2020) ed attuali collaboratori e consulenti:

  • Eros Garelli - Absintheur
  • Andrea Onesti - Absintheur
  • Stefano Rossoni - Absintheur, distillatore di assenzio
  • Cristian Pascolutti - Absintheur, distillatore di assenzio

Académie d'Absomphe - Associazione italiana per la tutela dell'Assenzio 

 

I soci provengono da varie parti d'Italia. La sede legale dell'associazione si trova presso:

Palazzo delle Misture
via Piazza Montevecchio, 22/24
Bassano del Grappa (Vicenza)

palazzo delle misture accademia assenzio 2

palazzo delle misture accademia assenzio 4
 Palazzo delle Misture - sede dell'Associazione italiana per la tutela dell'Assenzio 

 

Académie d'Absomphe - Associazione italiana per la tutela dell'Assenzio

Il nome "Académie d'Absomphe" deriva da una  lettera di Arthur Rimbaud, nella quale fece una storpiatura del termine "absinthe":

Tra i vari café frequentati in quel periodo, Rimbaud aveva una predilezione per l’Académie, situata in rue Saint-Jacques. Nel linguaggio che aveva creato, una specie di argot tutto suo, Rimbaud chiamava l'absinthe “absomphe”, e siccome all’Académie si beveva soprattutto dell’assenzio, chiamò quel café l’Académie d’Absomphe.

Nel giugno del 1872, scrisse al suo amico Ernest Delahaye, che era rimasto a Charleville:

"il y a bien ici un lieu de boisson che je préfère. Vive l’Académie d’Absomphe, malgré la mauvaise volonté des garcons! C’est le plus délicat et le plus tremblant des habits que l’ivresse par la vertu de cette sauge des glaciers, l’absomphe! Mais pour après se coucher dans la merde!".
(“C'è sicuramente un posto preferito per bere qui. Viva l’Accademia dell’Absomphe, nonostante la cattiva volontà dei camerieri. È il più delicato e il più tremulo dei vestiti l’ubriachezza, grazie a questa salvia dei ghiacciai, l’Absomphe! Per poi stendersi nella merda!").