Fra luglio ed agosto 2022 in provincia di Torino a Cels, una deliziosa borgata incastonata fra i boschi e le rocce delle Alpi Cozie, si sono svolti i “Mercredis de l’Absinthe”, i Mercoledì dell’Assenzio, una serie di degustazioni di Absinthe autentico che hanno visto protagonista indiscussa la Fée verte che, accompagnata nella presentazione da uno dei fondatori de l’Académie e da un’appassionata molto competente, è stata assoluta protagonista delle afose serate di questa calda estate oramai trascorsa.
Per ogni data la degustazione è stata accompagnata da un argomento in qualche modo legato al nostro caro distillato: dopo la prima serata dedicata esclusivamente alla ricca storia dell’Assenzio, del suo oblio e della sua rinascita, si è poi parlato del bouquet delle piante contenute in un Absinthe autentico, annusandone gli aromi singolarmente da pianta fresca o da olio essenziale per poi spiegarne botanica, aspetti aromaterapici e proprietà officinali, abbiamo trattato il tema del rapporto fra Assenzio ed arte con un occhio di riguardo alla poesia con letture e discussioni su autori ed opere, abbiamo accostato etichette d’Absinthe e preparazioni culinarie pensate per esaltare i suoi aromi e creare suggestioni.
Ad ogni serata il suo tema dunque, con lo scopo di creare un immaginario onirico attorno ad una bevanda che già porta séco tutta una serie di suggestioni e misteri da più di 200 anni.
Ma le serate hanno avuto come protagonisti anche i partecipanti che, oltre a preparare ognuno il proprio bicchiere sotto la supervisione degli organizzatori, creando così un’atmosfera informale e conviviale, hanno partecipato attivamente con domande e curiosità legate sia all’orizzonte Fée Verte, sia agli argomenti di serata, dandoci anche spunti per future iniziative.
Ogni serata è stata un piccolo microcosmo che ha traslato i partecipanti in uno spazio sospeso fra passato e presente, cullati dagli effluvi emananti dai bicchieri che ben si sono sposati con l’incantevole cornice di un dehors incastonato fra le antiche mura delle abitazioni del paese.
Gli organizzatori hanno messo a disposizione dei partecipanti, oltre che ovviamente gli Absinthes protagonisti delle degustazioni, anche tutta l’oggettistica dedicata che ha contribuito, assieme all’allestimento dello spazio, a creare una scenografia suggestiva ed elegante: bicchieri, cucchiai, brouilleurs, fontane, piattini ma anche quadri, candelabri, piante.
Una menzione speciale all’ultima serata svoltasi in una giornata piovosa e quindi tenuta al chiuso di un piccolo locale disabitato allestito ad uopo per tenere la degustazione; i partecipanti si sono ritrovati, dopo aver salito un’angusta scala in pietra, in un piccolo locale allestito a guisa di antica osteria di montagna, a ricordare le origini di quel distillato, che prima di conquistare la Francia tutta, ha passato i suoi primi anni di vita nella regione transfrontaliera fra il Jura francese e la Val de Travers in Svizzera.
Il luogo chiuso ha ancor più esaltato la capacità dell’Absinthe di riempire, oltre che i bicchieri, anche la stanza nella quale è degustato, donando così all’ambiente un ulteriore potere evocativo fatto oltre che di sapori anche di aromi e colori che, assieme al tintinnare di bicchieri e cucchiai ed al ritmico gocciolare dell’acqua, hanno creato una sinestesia unica.
La scelta di organizzare queste serate in un piccolo paese sulle Alpi, lontano dai canonici canali della movida cittadina, è stato un azzardo ben ripagato che da un lato ci ha permesso di testare la notevole attrattiva di una bevanda che per i più è ancora un mistero da disvelare, ed in seconda battuta ci ha permesso di testare questo nuovo impianto di degustazione in un’atmosfera rilassata ed estremamente intima.
Le serate, a numero chiuso, hanno visto al massimo 6 partecipanti per volta; la scelta di limitare le presenze è stata fatta per permettere ai ciceroni di serata di seguire adeguatamente nelle preparazioni i neofiti che hanno partecipato agli eventi e che sono stati la maggioranza dei convenuti, segno che la curiosità verso l’Absinthe, nonostante le vicissitudini storiche e la scarsa diffusione, non manca di attirare l’interesse e le attenzioni di coloro che ricercano, anche in un semplice aperitivo, qualcosa di differente rispetto alla solita -ed a volte noiosa- offerta degli operatori di settore.
Altre novità assenziofile stanno bollendo in pentola, ma il dato assodato è che l’interesse verso l’Absinthe sta montando come non capitava da anni e noi siamo pronti con un pacchetto di degustazione facilmente replicabile e di sicuro impatto e... se qualcuno fosse interessato…
Alle prossime bevute, Santé!
(Puoi contattare l'Académie d'Absomphe cliccando qui)
Locandina di luglio 2022
Locandina di agosto 2022
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