La storia dell'assenzio è sempre stata molto travagliata. Bandito per circa un secolo, tornato poi improvvisamente legale in Europa nel 1992 quando, a sapere come riprodurlo in quel momento, c'erano pochissime distillerie sopravvissute e che, mentre rispolveravano le ricette originali dei loro bisnonni e si prodigavano a (ri)creare un prodotto di qualità, hanno dovuto poi combattere con la cattiva informazione e con la macroscopica diffusione delle innumerevoli marche di assenzio surrogato che nel frattempo si erano esponenzialmente diffuse, quelle marche che oltre il nome (e a volte sbagliano pure quello) non avevano, e non hanno, nulla a che fare con l'assenzio di un tempo.
Ma i bevitori più curiosi, i più informati, quelli che non si son lasciati ingannare dal marketing subdolo, dalla cattiva informazione e, soprattutto, i frequentatori dell'Académie d'Absomphe - Associazione italiana per la tutela dell'Assenzio, hanno sempre saputo come riconoscere e dove poter acquistare assenzio autentico.
Per l'assenziofilo italiano, scartata l'utopia di poter ordinare un bicchiere al pub senza il rischio che ti venga servito una specie di acetone color detersivo dei piatti, e col sogno impossibile di trovare una bottiglia di buona marca nel supermercato o enoteca sotto casa, si è sempre dovuto rifornire dalla principale fonte di approvvigionamento, quella dei negozi online, solitamente esteri. Anche se ultimamente, per fortuna, anche negozi online italiani si stanno rifornendo di assenzio autentico.
Il Regime OSS: perché ora acquistare assenzio è diventato ancora più difficile?
Purtroppo ad un certo punto le cose sono catrastroficamente peggiorate. Dal 1° luglio 2021 è entrato in vigore il Regime OSS ("The One-Stop Shop"), un regime europeo che intacca i venditori nell'e-commerce. In particolare, sostanzialmente, incrementa i controlli che riguardano il divieto di vendere e spedire alcolici o tabacco fuori dal paese di provenienza, laddove sarebbe necessario pagare le accise nella nazione in cui il prodotto viene consumato, obbligando ora i distributori a dichiarare sulla confezione la tipologia di prodotto spedito.
Considerando che, tranne rarissime eccezioni, l’assenzio autentico è prodotto solo in nazioni estere e che al momento esistono pochissimi distributori italiani di assenzio, è diventato ancora più difficoltoso reperirlo qui in Italia. In quanto i negozi italiani che hanno una fornitura di assenzio sono pochissimi ed i principali grossi distributori online stranieri, specializzati in vendita di assenzio, hanno avuto non poche difficoltà, e molti sono stati costretti ad evitare le spedizioni in Italia di bottiglie.
Il primo a farne le spese è stato proprio il principale store online di assenzio, il più fornito e pratico, lo storico sito absinthes.com che ha improvvisamente chiuso i battenti per fallimento lo scorso agosto 2021.
I vendtori di Assenzio falso
In tutte queste difficoltà i neofiti che vorrebbero provare per la prima volta un assenzio vero si rivolgono a negozianti che vendono ciò che chiamano "Absinthe" ma che è a tutti gli effetti assenzio falso (per maggiori informazioni leggi il nostro articolo Riconoscere un vero assenzio).
Nella maggior parte dei casi il barista o il venditore di bottiglie è in buona fede ma poco informato a riguardo; convinto che quel tipo di marche di cui dispone siano vero assenzio, ignorando che in realtà esistono distillerie, con una distribuzione più di nicchia, che riproducono assenzio esattamente come avveniva oltre un secolo fa, prima dalla messa a bando.
Qualcun altro invece distribuisce consapevolmente assenzio surrogato, eppure lo spaccia come "quello vero" (per approfondire leggi il nostro articolo Scopriamo i furbetti e ciarlatani dell’assenzio).
Assenzio vero: Qual è la migliore marca di assenzio originale consigliata
Ci sono oggi distillerie che producono assenzio originale seguendo meticolosamente ricette e metodi di produzione di un tempo. Ogni distilleria e marca di assenzio, come avviene per il whisky, la grappa, il rum etc., pur avendo tra loro gli ingredienti basilari uguali, può avere diverse sfumature e caratteristiche distinte l'una con l'altra; che è possibile imparare a cogliere meglio con il tempo e l'esperienza.
Qui di seguito elenchiamo alcune tra le distillerie e marche di assenzio più famose del settore, dando per ognuna una breve descrizione, al fine di dare una panoramica molto generica. Ma gli assenzi autentici sono molti di più, ed infondo all'articolo troverete un link ad un elenco completo di tutte le marche di assenzio autentico, oltre che vari articoli e recensioni tra le pagine del nostro sito e sui nostri canali social.
Emile Pernot
Una distilleria storica che, seppure negli anni scorsi ha subito un calo qualitativo nei suoi prodotti (ma che negli ultimissi batch pare stia però riprendendosi) distribuisce assenzi che si riescono a trovare un po' più facilmente degli altri e che possono comunque essere adeguati per un entry level, sono quelli della distileria francese Emile Pernot, e nello specifico possiamo suggerire l'acquisto di un absinthe tra i seguenti: Un Emile, oppure l'Authentique 65, il Vieux Pontarlier, ed il Roquette 1797.
Matter Spirits
Un altro assenzio che ha una buona distribuzione, complice anche il fatto che è sponsorizzato da Marilyn Manson, è l'assenzio Mansinthe, della distilleria Svizzera Matter Spirits. Si tratta di un absinthe di fascia medio/bassa, ma che per iniziare può andar bene, essendo comunque a tutti gli effetti un assenzio autentico, ed essendo di facile reperibilità rispetto ad altri. Ha anche un buon rapporto qualità-prezzo, ed è consigliabile soprattutto a chi non piace molto il gusto dell'anice, avendone in scarse quantità rispetto ad altre etichette.
Pierre Guy
Altri assenzi classici che, se avete possibilità di acquistarli, non deludono mai, sono gli assenzi della distilleria Pierre Guy, una delle pochissime storiche distillerie di Pontarlier (patria storica dell'assenzio) rimasta ininterrottamente in attività dal 1890 e che continua a tenere fede alla loro tradizione con prodotti pluripremiati. Dunque andrete a colpo sicuro se vi imbattete nell'assenzio François Guy, o nel La Pontissalienne o i recenti Absinthe de Pontarlier Pierre Guy e il Trilogie.
Combier e la serie Jade
Se invece volete puntare direttamente all'eccellenza, ulteriori assenzi da avere nella lista della spesa, in questo caso di altissima qualità, sono gli absinthes dell'antica distilleria francese Combier (progettata da Gustave Eiffel qualche anno prima dell'omonima torre) che, tra l'altro, utilizza i centinari alambicchi un tempo appartenuti alla Pernod Fils. Di questa distilleria non dovrebbe mancare l'acquisto dell'abisnthe L'Entêté, che è forse l'assenzio più adeguato per iniziare, essendo tra quelli più bilanciati, oppure gli storici assenzi elaborati da Ted Breaux della serie Jade Liqueurs (la riproduzione fedelissima di specifiche marche di assenzio dell'800), in partciolare il 1901, il V.S. 1898, l'Espirit Edouard, il Terminus Oxygénée, il Nouvelle-Orléans, oppure il Blanchette nel caso in cui preferiste un bianco.
Devoille
Tenete bene a mente anche gli ottimi assenzi della distilleria francese Paul Devoille, come l'Absinthe du Centenaire, il Libertine, il Verte de Fougerolles ed il Soixante-Cinq il Pierrot oltre quelli della serie "Les Parisiennes", ovvero: il La Désirée, il L’Enjôleuse e La Coquette e qualasiasi altro assenzio di questa distilleria.
Bugnon & Co.
Altri assenzi tradizionali, seppure per aspetti distinti, sono gli apprezzatissimi prodotti della distilleria svizzera Bugnon & Co., ovvero il classico verde Butterfly, che segue la ricetta di un antico assenzio americano, ed il noto La Clandestine della categoria dei La Blue, che sarebbero quegli assenzi che venivano prodotti clandestinamente in svizzera per decenni dopo il bando del 1915; ed anche la sua versione verde che è invece l'absinthe Angélique.
Bourgeois
Tra gli assenzi moderni che stanno riscuotendo molti apprezzamenti, anche in Festival internazionali, sono quelli della distilleria francese Bourgeois, nello specifico citiamo il Bourgeois la Verte ed il Bourgeois la Blanche.
Pernod-Ricard
Un altro assenzio, che avrebbe potuto avere una distribuzione migliore, è quello del colosso francese Pernod-Ricard, con il suo Pernod Absinthe "Recette Tradittionnelle", che pur non riuscendo a mantenere l'eccellenza degli antichi fasti (la Pernod Fils era l'assenzio più venduto nell'800) può essere considerato un buon assenzio per iniziare.
Tutti gli altri assenzi originali
Questi sono solo alcuni tra gli assenzi autentici che potreste reperire in questo periodo. Consultando la pagina Elenco marche di Assenzio presente nel nostro sito (che aggiorniamo costantemente), con un occhio anche alle nostre Recensioni e commenti riportati nei nostri social, potreste imbattervi in una più vasta scelta, e qualsiasi tra quegli assenzi di quell'elenco può andare bene per evitare i surrogati.
Se l'assenzio che avete intenzione di comprare non è in quella lista, al 99% non è un assenzio autentico, a prescindere di ciò che, chi lo vende, ha deciso di dirvi o di scrivere sull'etichetta.
Dove comprare assenzio autentico
Nonostante le tante difficoltà degli ultimi periodi, l'assenzio non si lascia abbattere neanche in questo secolo e continua a sopravvivere, e comprare assenzio originale è oggi ancora possibile se si seguono alcune accortezze.
Il Regime sopra menzionato riguarda solo i venditori professionisti e non i privati, dunque un escamotage potrebbe essere quello di farvi spedire bottiglie di assenzio da un amico che vive in uno dei paesi dove esistono distributori di assenzio (ad esempio dalla Germania, Francia o Svizzera), ma con la sconvenzienza di dover pagare ulteriori spese di spedizione e allungare i tempi. Se abitate nei pressi del confine, o comunque vaggiate tra la Svizzera e la Francia, potrete acquistare facilmente di persona bottiglie che in quei luoghi si trovano molto più facilmente quasi ovunque.
Comprare Assenzio vero in Italia
Edit Novembre 2022: Considerato il crecente interesse da parte di molte persone, fortunatamente, nel giro di alcuni mesi, alcuni venditori Italiani, con non poche difficoltà, si sono adeguati diventando ufficialmente distributori di Assenzio autentico in Italia. Non è più dunque necessario cercare di farsi arrivare bottiglie dall'estero, in quanto ora si possono effettuare acquisti online da questi negozi italiani specializzati, che importano i più importanti marchi di Absinthe autentico dalla Francia, Svizzera e non solo.
Considerato però che spesso i venditori mantengono nel catalogo anche falsi assenzi, a fianco degli assenzi autentici, se avete difficoltà a riconoscere un vero assenzio, dovrete dunque sempre consultare l'Elenco marche di Assenzio autentico prima dell'acquisto.
Nella sezione del sito Dove comprare bottiglie di Assenzio e accessori abbiamo elencato una serie di siti e-commerce, ed alcuni negozi fisici, dove viene venduto o servito assenzio.
Sperando di aver chiarito meglio alcune questioni cercheremo di tenere questo elenco dei venditori di assenzio aggiornato, con l'auspicio di ampliarlo e magari di aggiungere un giorno anche negozi fisici, oltre quelli online.