Ciao !

Ma, scusate, è successo qualcosa ? Il Forum è stato chiuso ? Da dicembre più nessuna risposta......

Ciao,
anch'io mi sono stupito per la scomparsa degli attivisti che in questi anni avevano condotto e sviluppato l'Academie, è un peccato perchè il mondo dell'assenzio è molto vasto e variegato, ci sarebbe da scrivere su molti aspetti spesso e volentieri. Avevo anche inviato una mail extra chat per sollecitare la ripartenza del sito ma non è servita.
Io amo molto l'assenzio ma non ho un palato molto raffinato e difficilmente colgo certe sottigliezze. Ad esempio, penso che l'acqua del rubinetto vada benissimo se è un'acqua "neutra", l'acqua di casa mia è molto buona.
Ora sono nella positiva situazione di aver quasi finito gli assenzi che ho a casa e posso cominciare a pensare quali comprare; avendone provati solo una decina, sono ancora nella fase della ricerca di novità (pur avendo apprezzato molto alcuni di quelli provati). Li acquisto sui siti Alandia.de oppure Absinthe.de oppure Absinthes.com e ne compro tre bottiglie (diverse) alla volta per "spalmare" i costi di spedizione.

A risentirci,
Andrea

Sinceramente non capisco questo silenzio.... Non tanto per i 10 euro che ho versato per il tesseramento (da allora più alcuna notizia !) quanto per il fatto che pensavo di aver iniziato un percorso in compagnia.....

Hai poi cominciato le tue degustazioni ?
Io ieri ho ordinato un Blanchette della Combier, un St Antoine della Zuflanek e un Amer,
ti saprò dire,
Andrea

Io per ora ho bevuto solo L'Entêté, che mi sono fatto regalare a Natale. Buonissimo. E l'ho diluito con l'acqua del mio rubinetto che è buonissima. Davvero notevole e bello anche tutto il rituale di preparazione con la fontana e la zolletta di zucchero. Tutto acquistato su Alandia.

Ciao Eugenio,
non ho mai bevuto l'Entété ma so che è un ottimo prodotto della distilleria Combier (da cui ho appena ordinato una Blanchette). Per ora cerco di stare su assenzi validi ma non troppo costosi (entro i 40 euro). Pur amando l'anice (che non si deve sentire troppo, naturalmente) ho scoperto degli assenzi che mi sono piaciuti molto in cui l'anice non si sente proprio, ad esempio il Mansinthe, di cui avevi chiesto notizie, e l'Heichelberger. L'assenzio della Pernod (ricetta tradizionale) è una via di mezzo mentre nel La Pontissalienne (della Pierre Guy) l'assenzio si sente di più, come nei tradizionali Un Emile 45 e Francois Guy 45.
Tutti ottimi assenzi con prezzi accessibili.
Non uso la fontanella, verso molto lentamente l'acqua gelata, uso il cucchiaio con zolletta ma non sempre, anzi, se sto bevendo un assenzio che mi piace molto preferisco gustarlo senza zucchero, "nature"

Andrea