Il 5 e 6 ottobre 2024, la città di Pontarlier, Francia ha ospitato la 22a edizione delle Absinthiades, la storica festa dell'assenzio che celebra questa bevanda. Questo evento, come ogni anno, ha raccolto esperti e appassionati di assenzio da tutto il mondo, che si sono riuniti per partecipare alle degustazioni, mercatini, visite alle distillerie, mostre, convegni, spettacoli e tanto altro.
Durante le Absinthiades si tiene anche un concorso di degustazione, dove la giuria assegna una medaglia agli assenzi più meritevoli che partecipano in gara.
Quest'anno, ben 25 absinthes provenienti da Francia, Svizzera, Germania e anche un assenzio dall'Italia, hanno gareggiato per il titolo di miglior assenzio che ottiene il titolo di "grand or" e per le medaglie nelle categorie: blanche e colorati. La competizione è stata serrata, perché la qualità dei prodotti è stata straordinaria.
Gli assenzi vincitori delle Absinthiades 2024
Vincitore di tutte le categorie - Grand Or
- Sibiyline 65° - La Semilla Aymonier (Francia)
La distilleria La Semilla Aymonier ha conquistato il titolo assoluto con il suo nuovo Absinthe Sibiyline 65°.
Categoria Blanche
- La Belle Epoque 54° - La Valote Martin (Svizzera) [Medaglia oro]
- Absinthe de Gustave 75° - Le Loutron Libre (Francia) [Medaglia argento]
- Absinthe E55° - La Belle Plante (Francia) [Medaglia bronzo]
In questa categoria, il podio è stato dominato da un duo franco-svizzero, con La Valote Martin che ha conquistato l'oro grazie al suo La Belle Epoque, un assenzio che evoca la tradizione classica, e Le Loutron Libre, una nuova distilleria della Valle della Loue, che ha ricevuto la medaglia d'argento con Absinthe de Gustave.
Categoria Coloree
- L'Echanson 56° - Marguet Champreux (Francia) [Medaglia oro]
- La Verte 72° - Bourgeois (Francia) [Medaglia argento]
- Liberation 63° - Guy (Francia) [Medaglia bronzo]
La categoria Colorée ha visto una vera e propria sfida tra le distillerie locali di Pontarlier, con Marguet Champreux che ha portato a casa l'oro per il suo L'Echanson, seguito da Bourgeois con La Verte e poi Guy con il suo nuovo Absinthe Liberation.
La competizione è stata così serrata che solo 0,14 punti hanno separato il primo e il terzo classificato, a dimostrazione della qualità elevata dei prodotti in concorso.
Un livello di competizione sempre più alto
Come ha dichiarato Philippe Chapon, vice-presidente del Pays de l'Absinthe: "Con il tempo, il livello sale e le differenze sono sottili. La qualità c'è ed è difficile distinguere i concorrenti". Questo testimonia l'impegno dei produttori nel mantenere vive le tradizioni dell'assenzio, pur innovando e affinando le loro ricette e tecniche di distillazione.
Per la prima volta (grazie a Patrick Grand) siamo entrati in possesso della classifica completa con i voti della giuria di tutti gli assenzi in gara quest'anno: