L’Italia della Belle Époque è stata legata all’absinthe più che per la produzione nazionale di distillati (assai limitata e della quale ad oggi abbiamo reperito scarse e superficiali informazioni), per la produzione artistica di alcuni suoi esegeti come Amedeo Modigliani o l’ingiustamente dimenticato Emilio Praga, rappresentante della scapigliatura milanese, entrambi noti consumatori d’Absinthe (glisso volontariamente su D’Annunzio che mi pare ne consumasse solo per moda).
Con un post nella sua pagina Facebook, il distillatore Stefano Rossoni annuncia che, dopo uno stop di alcuni anni, tornerà a produrre i suoi storici assenzi, a partire dall'absinthe L'Italianne, il floreale assenzio italiano che da quando uscì, nel 2007, conquistò i palati degli assenziofili di tutto il mondo.
Gli assenzi distillati da Stefano Rossoni sono internazionalmente riconosciuti tra i migliori mai realizzati, molti dei quali, vennero prodotti in tiratura limitata e dunque divenuti ormai introvabili.
"Sono passati alcuni anni da quando ho postato qualcosa su gruppi / forum riguardo l'assenzio. In questo periodo ho cercato di trovare una distilleria di cui mi fido, per riprendere a produrre i miei assenzi. Non ho detto nulla al riguardo in precedenza perché non volevo nutrire le speranze della gente, o dare delusione se le cose non funzionavano.
Ora sono CAUTAMENTE ottimista di aver finalmente trovato una piccola distilleria artigianale con un alambicco davvero carino e una persona di cui posso fidarmi. Sono anche riuscito a mettere in sicurezza erbe di qualità eccezionale. Trovare l'anice verde è stato particolarmente complicato negli ultimi anni, con le mie fonti precedenti sono scomparse o hanno subito un notevole calo di qualità. Come tutti sapete, e da sempre mi rifiuto di produrre un assenzio che non soddisfi o superi le mie aspettative.
Avevo intenzione di aspettare fino a quando non avessi prodotto l'assenzio e fosse pronto per la vendita, MA il 2020 è stato un anno così schifoso, stimolante e deprimente che volevo davvero dare ai miei fan un po' di buone notizie e qualcosa da guardare al 2021. Ho intenzione di distillare un batch di prova in poche settimane e come al solito farrlo invecchiare per 6 mesi prima dell'imbottigliamento.
Ho deciso che il primo marchio che riporto è quello che è entrato nella storia dell'assenzio nel 2007 come l'assenzio più floreale mai realizzato: L'Italienne!
Questa prima esecuzione sarà estremamente limitata in termini di quantità e distribuzione, ma spero che questo sia un nuovo inizio. Questo è tutto quello che posso dire per ora.
Mi assicurerò di tenervi informati, ragazzi, ma ecco cose buone in arrivo nel 2021!"
Vedi anche:
Riguardo l'Assenzio L'Italienne
Nell’ottobre del 2006 mi recai a Pontarlier per partecipare alle Absinthiades per la prima volta. Avevo 23 anni, in dirittura d’arrivo con la mia laurea universitaria e, nonostante avessi già una buona esperienza nella degustazione di assenzio, non sapevo nulla dell’arte della distillazione e non avevo la minima idea che l’assenzio sarebbe diventato un aspetto così importante nella mia vita.
La storica distilleria francese Guy, fondata nel 1890 e passata da una gestione di figlio in figlio per cinque generazioni: Armand, Georges, Pierre, François e Pierre Guy, nel corso di 130 anni, è dal 20 novembre 2020 nelle mani di Francois-Laurent Vitrac.
L’imprenditore 50enne, nato in Svizzera e cresciuto in California, ha lavorato per oltre vent'anni per il gruppo di lusso LVMH (multinazionale francese che gestisce oltre settanta marchi di settori disparati), ed ora ha appena abbandonato tutto per rilevare la distilleria e stabilirsi in Francia.
Passaggio di testimone tra François-Laurent Vitrac e Pierre Guy (foto di ER /Anthony RIVAT)
Ecco gli assenzi vincitori delle Absinthiades 2019 tenutesi il 5 e 6 ottobre 2019 a Pontarlier. Il risultato è dato dai voti delle degustazioni della giuria.
Vincitore di tutte le categorie
- Fée Verte 69° - Marguet-Champreux Absinthe (Francia) [Grande oro]
Categoria Blanche
- La Saugette 53° - Bourgeois (Francia) [Medaglia oro]
- Junod 65° - Pernot (Francia) [Medaglia argento]
- La Loulette 55° - La Samilla (Francia) [Medaglia bronzo]
Categoria Verte colorati
- La Verte 55° - Cherry Rochet (Francia) [Medaglia oro]
- Opaline 68° - Logisticx (Germania) [Medaglia argento]
- Green Skull 65° - Belmont (Svizzera) [Medaglia bronzo]
Il 8 e 6 ottobre 2019 si è svolge a Pontarlier (Francia) la 19^ edizione delle Absinthiades. Animazioni, collezionismo, degustazioni, esposizioni, musei e tanto altro riguardo l'Assenzio.
Clicca qui per il programma completo.
Ulteriori informazioni su: www.admdp.com
Il 6 e 7 ottobre 2018 si è svolge a Pontarlier (Francia) la 18^ edizione delle Absinthiades. Esposizioni, conferenze, riunioni, incontri con scrittori, party, visite alle distillerie e degustazioni tutto sull'Assenzio
Al museo Maison de L'Absinthe (La Casa dell'Assenzio) che si trova a Môtiers in Svizzera, in occasione della settimana dell'Assenzio è stata presentato un nuovo oggetto che sarà lì esposto. Un'eccezionale antica bottiglia di Assenzio (quasi?) doppiamente centenaria, da un valore storico molto importante.
«È un oggetto importante perché è piuttosto raro. Questa bottiglia risale al periodo antecedente al divieto ed è ancora piena e sigillata», afferma Julie Matthey, responsabile della Maison de L'Absinthe. Ci sono state altre tre bottiglie antiche di absinthe che presentano queste stesse caratteristiche e che sono state esposte a Môtiers, ma la nuova arrivata le supera per anzianità.
«Fürstenthum Neuenbürg»
Sull'etichetta di questa bottiglia è possibile leggere «Extrait d’absinthe, Suisse, In Couvet, Fürstenthum Neuenbürg, inder Schweitz» ovvero: "Estratto di assenzio, Svizzera, in Couvet" (in francese) e poi in tedesco: "Principato di Neuchâtel, in Svizzera", la frase in tedesco ci fa capire che questa bottiglia era tra quelle destinate all'esportazione.
Appare anche un nome, quello della ditta Dubied Père et Fils, che tra gli esperti di assenzio è ben conosciuta in quanto è una delle prime, se non la prima, distilleria che passò dall'artigianato alla manifattura di bottiglie di Assenzio. Un'impresa familiare che iniziò producendo macchine da cucire prima di passare alla produzione del celebre distillato.
La ragione sociale di questa azienda è apparsa nel 1798, informa Julie Matthey. La menzione del Principato di Neuchâtel permette di datare la bottiglia prima della rivoluzione del 1848, limitando l'età di questa bottiglia ad un intervallo di 50 anni. Anche se potrebbe risalire anche precedentemente al 1815 in quanto, secondo gli storici, la menzione "Neuenbürg, inder Schweitz" veniva utilizzata già da prima. Solo il trasferimento dell'azienda Dubied Père et Fils a Pontarlier avvenuto nel 1843 a ridurre il tempo. Per ora non si riesce a datarla in modo più preciso, ma si stanno continuando le ricerche. Trovare altre bottiglie di questa serie potrebbe aiutare.
Grazie a un donatore
Questa bottiglia è stata riscoperta all'estero e offerta alla Maison de l'Absinthe. «La portiamo grazie a un cliente che ce la mette a disposizione», spiega Julie Matthey. Sia l'identità di quest'ultimo che il prezzo della transazione rimangono segreti.
Questo arrivo evidenzia il lavoro del Museo, che, oltre a presentare oggetti al Museo Regionale di Val-de-Travers, crea anche una propria collezione.
Fonte: arcinfo.ch - Foto di David Marchon
Nasce la linea “Absinthium Artemisia” prodotta da Extrò Cosmesi in collaborazione con l'Académie d’Absomphe
Dopo l’articolo dedicato all’aftershave, vi presentiamo la crema da barba artigianale Absinthium Artemisia, 100% vegetale arricchita con Olio di Jojoba e Sigesbeckia Orientalis.
Nasce la linea “Absinthium Artemisia” prodotta da Extrò Cosmesi in collaborazione con l’Académie d’Absomphe
Circa un anno fa, dopo essermi appasionato al mondo della rasatura tradizionale, ho avuto modo di provare i prodotti artigianali Extrò Cosmesi, marchio Made in Italy apprezzato in tutto il mondo con sede a Settimo Torinese e caratterizzato da una vasta linea dedicata al wet shaving : pennelli, rasoi ma soprattutto saponi da barba 100% vegetali in pasta semidura (con formule di alta qualità), aftershave alcolici e creme idratanti di propria produzione, con fragranze e caratteristiche in grado di accontentare ogni appassionato.
In breve tempo mi sono innamorato di questi prodotti e, grazie anche alla vicinanza geografica, ho avuto modo di conoscere il proprietario Donato Ciniello, con il quale è nata un’ amicizia non solo personale ma, nel caso del prodotto di cui andremo a parlare, una collaborazione con l’Académie d’Absomphe che, dopo la serie di articoli dedicati al fumo lento si affaccia al mondo della pogonotomia.
Parlando con Donato delle proprie passioni e avendolo incuriosito sull’argomento assenzio, è nata l’idea di creare una linea che di quest’ultimo non avesse solo il nome ma la fragranza di assenzio autentico inteso come bevanda.
Fornitolo di alcuni assaggi (tra cui Jade e Devoille) e di una lista delle erbe aromatiche utilizzate maggiormente nella produzione dell’absinthe, dopo alcune prove test Donato ha creato l’aftershave/eau de toilette “Absinthium Artemisia”!
"L'ebbrezza dell'Assenzio tra storia e leggenda", organizzato dal nostro forumista e amico Michele Tramacere a Tuglie (Legge) il 9 novembre 2017.
Il programma della serata sarà così articolato:
- Si inizierà con un brano musicale (anni 20/30) dal vivo.
- Introduzione della serata
- Intervento di Michele sulla storia, preparazione e divulgazione dell'assenzio.
-Brano musicale.
- Lettura di una poesia di A. Rimbaud.
- Intervento: il mito dell'assenzio.
- Degustazione assenzi (François Guy, Pernot, Mistico Speziale verte e Ottocento) e musica.
- Lettura di due poesie di P. Verlaine e A. Rimbaud.
- Intervento: la fine dell' assenzio.
- Degustazione e musica.
È disponibile per Edizioni Segni d'Autore il nuovo fumetto di Paolo Cossi dedicato all'assenzio dal titolo Cloe, la fata verde con una postfazione di Andrea Sica de L'Académie d'Absomphe dal titolo "L'assenzio e l'estro se fate".
- Corso e degustazione di Assenzio - Genova, 28/02/2017
- Nel Canton Neuchatel, visita al museo dedicato all'Assenzio, la bevanda dei poeti maledetti (Gazzetta Svizzera, 01/01/2017)
- "Assenzio" il brano di J-Ax & Fedez ft. Stash, Levante
- Absinthiades 2016: gli assenzi vincitori
- Assenzio in Rosa - Fiorenziola di Focara (Pesaro), 01/07/2016