Soixante-cinq Assenzio, distilleria Devoille

Soixante-cinq Assenzio, distilleria Devoille

Assenzio Soixante-cinq - distilleria Devoille.

 

Premessa: Siamo innanzi ad un classico Absinthe di casa Devoille, con quindi i pregi ed i difetti o meglio, le particolari caratteristiche ben riconoscibili di questa distilleria.

La bottiglia di vetro chiaro, altra particolarità di quasi tutti gli assenzi Devoille, non mi piace particolarmente, è pur vero che non c’è una colorazione verde da tutelare particolarmente, ma comunque trovo piuttosto sciatta la presentazione; apprezzo invece l’etichetta stampata su carta martellata ovviamente opaca, i colori si sposano bene con il contenuto della bottiglia, infatti questo Assenzio, come quasi tutti i Devoille, ha un colore foglia morta con vaghi riflessi verde oliva, la grafica richiamante le etichette storiche, è piacevole.

Grön Opal Assenzio

ASSENZIO: Absinthe Grön Opal

DISTILLERIA: Svensk Absint

PAESE: Svezia

GRADAZIONE ALCOLICA: 72%

TIPOLOGIA: Verte

Gron Opal Absinthe

Justifiée & Ancienne Assenzio

ASSENZIO: Justifiée & Ancienne
GRADAZIONE ALCOLICA: 65%
DISTILLERIA: Martin Zufanek
PAESE: Repubblica Ceca
TIPOLOGIA: Verte

Assenzio Justifiée & Ancienne

Quarantine Assenzio

ASSENZIO: Quarantine
GRADAZIONE ALCOLICA: 55%
DISTILLERIA: Thor Wallgren Distillery
PAESE: Svezia
TIPOLOGIA: Verte

Assenzio Quarantine

Wolf Chili Assenzio

ASSENZIO: Wolf Chili
GRADAZIONE ALCOLICA: 66,6%
DISTILLERIA: Valkyria Distillery AB
PAESE: Svezia
TIPOLOGIA: Rouge

Wolf Chili absinthe

QUALCHE PAROLA D'INTRODUZIONE:

Negli ultimi anni, un Paese inaspettato sta acquistando una discreta rilevanza nel mondo dell’assenzio: la Svezia. La distilleria Valkyria, di cui ci occupiamo oggi con un prodotto assai atipico, è stata la prima del suo paese, ma a seguirla sono presto arrivate la Svensk Absinth – che produce gli straordinari Gron Opal e Vit Opal – e Thor Wallgren, con il suo economico Quarantaine.

Io della distilleria Valkyria non avevo mai assaggiato niente, prima di avvicinarmi a questo Wolf Chili: più volte avevo pensato di farlo, ma avevo sempre rimandato. Alla fine, però, ho ceduto, e il motivo tutto sommato è abbastanza semplice: hanno prodotto un rouge.

Imperiale Absinthe

ASSENZIO: Impériale
GRADAZIONE ALCOLICA: 60%
DISTILLERIA: Absinthe de l’Herboriste
PAESE: Svizzera
TIPOLOGIA: La Bleue

 

Assenzio Imperiale

 

Rocketer Absinthe

Recensione di: Michele Ridella

ASSENZIO: Rocketer (2017)
GRADAZIONE ALCOLICA: 72%
DISTILLERIA: HG
TIPOLOGIA: Verte

Rocketer assenzio

La Bleue Authentique du Val-de-Travers Absinthe

Recensione di: Michele Ridella

ASSENZIO: La Bleu Authentique du Val-de-Travers
GRADAZIONE ALCOLICA: 54%
DISTILLERIA: Distab Sarl / Christophe Racine
PAESE: Svizzera
TIPOLOGIA: Verte


 

Assenzio La Bleue Authentique du Val-de-Travers

Apocalypse Absinthe

Recensione di: Michele Ridella

 

ASSENZIO: Apocalypse
GRADAZIONE ALCOLICA: 65%
DISTILLERIA: Absintherie Bourbonnaise
PAESE: Francia
TIPOLOGIA: Verte

 


 

PRESENTAZIONE

Diciamo... particolare.

Era un po' di tempo che vedevo questa bottiglia a forma di teschio in vendita. E, detta papale papale, non è che mi ispirasse un granché: piuttosto comprensibile, dal momento che i prodotti in bottiglie di questo tipo sono al 99% porcherie che poco hanno a che spartire con l'assenzio autentico (credo che le uniche eccezioni siano proprio questo Apocalypse e la Skull Edition del Twin Tec). Anche il nome era quel che era, e la confezione di cartone con teschi, falci e citazioni bibliche non lasciava certo ben sperare.

D'altra parte, una volta appurata l'autenticità dell'Apocalypse, la presentazione non risulta poi così brutta. Particolare, certo, e senza dubbio molto moderna, niente a che vedere con le bottiglie classicheggianti in stile Jade o Parisiennes, ma non per questo brutta. Ha quel tocco di trash che a me in fondo non dispiace.

Il vetro trasparente non è mai la migliore delle scelte, ma visto il colore originale di questo Apocalypse si può soprassedere.

Apocalypse Assenzio

La Pèlerinage - HG italiano (batch 2015)

INTRODUZIONE:

Fino a poco tempo fa, se pensavo agli HG italiani, pensavo soltanto al Farom e al Kirkhope: non ho mai saputo ce ne fosse anche un terzo. Scoprirlo non ha potuto che riempirmi di gioia, soprattutto vista la qualità del prodotto. Perché tagliamo subito la testa al toro: questo assenzio è davvero buono. Quando assaggio un assenzio sapendo che poi dovrò scriverne una recensione che il distillatore leggerà ho sempre un po' d'ansia: e se non dovesse piacermi? Dovrei scriverlo, che non mi è piaciuto, e inevitabilmente mi sentirei in colpa. Ma fortunatamente non mi sono mai trovato in una simile situazione, men che meno questa volta.
Il campione che ho avuto il piacere di assaggiare è un prototipo del 2015, quindi le mie opinioni sono relative a quella versione.
Di nuovo, grazie ad Eros per avermelo fatto assaggiare e grazie a Dario per il suo lavoro.

 

La Pèlerinage - assenzio HG