Indicazione Geografica Protetta (IGP) dell'Assenzio nella Val-de-Travers, Svizzera: sviluppi recenti
di Chiara De Medici e Andrea Sica
Quadro introduttivo
L'Absinthe è un distillato a base dell’omonima pianta Assenzio maggiore: l’Artemisia absinthium, distillata insieme ad Anice verde, Finocchio e altre erbe affini, per ottenere la tradizionale bevanda.
Ricordiamo che l’Assenzio venne reso illegale nel periodo indicativo che va dal 1912 al 2005, capro espiatorio dell’alcolismo affermatosi negli anni precedenti, durante i quali era l’alcolico più bevuto.
Ad oggi, nonostante vi siano criteri che potrebbero ben determinare cosa può essere considerato Assenzio autentico [Leggi: Come distinguere un assenzio autentico dai falsi) i quali sono definiti da requisiti basilari riconosciuti dalla comunità assenziofila e che si radicano nelle caratteristiche dell’Absinthe Supérieure del XIX secolo; a livello legislativo, né in Italia, né in Europa, né a livello internazionale esiste una normativa che regolamenti cosa possa essere etichettato “Absinthe”. Questo lo constatiamo soprattutto nella vastità di assenzi surrogati che sono in vendita dalla metà degli anni ‘90 in poi, indegnamente (ma legalmente) chiamati “Absinthe”.