Nel cuore della Val-de-Travers, terra natale dell'Assenzio, una bottiglia racconta una storia straordinaria che attraversa tre secoli. Non è solo un recipiente di vetro, ma un testimone silenzioso di un'epoca d'oro, di un naufragio drammatico e di un ritrovamento quasi miracoloso.
Il 5 e 6 ottobre 2024, la città di Pontarlier, Francia ha ospitato la 22a edizione delle Absinthiades, la storica festa dell'assenzio che celebra questa bevanda. Questo evento, come ogni anno, ha raccolto esperti e appassionati di assenzio da tutto il mondo, che si sono riuniti per partecipare alle degustazioni, mercatini, visite alle distillerie, mostre, convegni, spettacoli e tanto altro.
Durante le Absinthiades si tiene anche un concorso di degustazione, dove la giuria assegna una medaglia agli assenzi più meritevoli che partecipano in gara.
Quest'anno, ben 25 absinthes provenienti da Francia, Svizzera, Germania e anche un assenzio dall'Italia, hanno gareggiato per il titolo di miglior assenzio che ottiene il titolo di "grand or" e per le medaglie nelle categorie: blanche e colorati. La competizione è stata serrata, perché la qualità dei prodotti è stata straordinaria.
Il mercato dell'Assenzio autentico è fortemente contaminato dalla presenza di Assenzio falso, prodotti che pur richiamando nel nome e nel packaging il vero Assenzio, non rispettano le caratteristiche di qualità e autenticità proprie della bevanda tradizionale. Nel frattempo, le migliori marche di Assenzio autentico di alta qualità, in linea con i migliori Absinthes Supérieures del XIX secolo, rimangono prodotti di nicchia e meno accessibili (perlomeno per chi non s'informa adeguatamente). Nella nostra pagina Come riconoscere un vero assenzio, spieghiamo nel dettaglio le differenze.
Con questo meme illustrato, raffigurante un grafico a torta, spieghiamo in modo semplice e ironico, letteralmente "con un disegno", perché prodotti come Absinthe Absente - un "non-assenzio" che sfrutta in modo indegno l'immagine di Vincent Van Gogh - e la sua variante Grande Absente (insieme ad altri falsi Assenzi come La Fée NV, Xenta Absenta, Tunel, e molti altri) sono così diffusi, nonostante non siano veri Assenzi.
Il rituale di preparazione dell'Assenzio ha sempre esercitato un fascino particolare, tanto che la settima arte lo ha spesso celebrato, fin dai tempi del cinema muto. Scene legate all'Assenzio sono apparse in film iconici come Dracula di Bram Stoker (1992) di Francis Ford Coppola, dove l'accuratezza storica e culturale della preparazione è evidente fin da subito.
In questo video, Adrienne LaVey, divulgatrice e youtuber americana, attiva nel fare recensioni e fornire informazioni sull'assenzio, fa una recensione in diretta dell'Absinthe L'italienne di Stefano Rossoni, esponendo note degustative durante il suo primo assaggio in diretta.
Sul Mixology Mag vol.4 (maggio 2024) il magazine cartaceo dedicato agli spiriti e alla miscelazione che si rivolge a bartender, titolari di locali, fornitori, distributori, agenti di vendita o semplici appassionati, è presente un articolo di Andrea Sica dell'Académie d'Absomphe dal titolo Assenzio: tra verità nascoste e leggende svelate, sulla storia dell'Absinthe, distillato che ha un ruolo fondamentale nell'origine e storia dell'arte della mixology, con considerazioni sull'importanza di utilizzare l'Assenzio autentico per riscoprire storici cocktail a base di Assenzio attraverso ricette antiche e idearne di nuovi.
di Marco Tonarelli e Valentina
Sabato 1 Giugno 2024 si è svolta, in Val-de-Travers, la consueta "Fete de l'Absinthe"; partiamo col dire che quest’anno, nonostante la sempre impeccabile organizzazione, è stata un'edizione sotto tono, almeno come concorso di partecipanti a causa delle previsioni meteo pessime che hanno evidentemente scoraggiato l’afflusso degli appassionati -oltre che modificato le attività collaterali in programma-, peccato perché nonostante i giorni precedenti la festa il meteo sia effettivamente stato infausto, il Sabato in questione il tempo ha tenuto, nonostante le nubi grigie incombenti la pioggia si è vista solo in tarda serata ma questo è bastato per non replicare il grande afflusso dello scorso anno.
Il Womens International Trophy (womenstrophy.com) che si tiene annualmente a Magonza, in Germania, è una prestigiosa competizione internazionale la cui giuria è composta da sole donne. Un evento in cui vini, birre, liquori e distillati provenienti da tutto il mondo, vengono valutati da un panel e da una giuria internazionale composti esclusivamente da donne. Tutte le degustatrici sono esperte del settore (sommelier, enologhe, ecc.) e, quest'anno, si sono confrontate su oltre mille campioni, assegnando, infine, 271 riconoscimenti.
I World Drinks Awards, che si tengono ogni anno in Inghilterra, sono riconoscimenti globali, presentati dalla pregiata rivista del settore TheDrinksReport.com, che vengono assegnati a diverse categorie di bevande alcoliche nel settore degli spirits. Una giuria di esperti provenienti da diverse parti del mondo, giornalisti, bartender, distillatori, brand ambassador, consulenti e acquirenti selezionano, premiano e promuovono le migliori bevande di varie categorie: birra, grappa, whiky, rum, liquori, ed anche la categoria "Absinthe", suddivista in "assenzi verte", "assenzi blanche" e il riconoscimento di un vincitore assoluto tra queste.
"Assenzio è l'afrodisiaco dell'Io. La fatina verde che vive nell'Assenzio vuole la vostra anima. Ma con me sarete al sicuro." - Conte Dracula.
L'originale bottiglia di Absinthe usata come oggetto di scena nel film Dracula di Bram Stoker (Bram Stoker's Dracula) del 1992, rappresentazione cinematografia dell'omonimo romanzo del 1897, è stata battuta all'asta durante una vendita all'incanto di props e costumi cinematografici originali che si è tenuta a Los Angeles.
Nella memorabile scena nel film diretto da Francis Ford Coppola ci sono Dracula (Gary Oldman) e Mina (Winona Ryder) seduti al tavolo mentre preparano e bevono un Assenzio, contribuendo così a rendere ancora più suggestiva la trama. L'Assenzio viene collocato egregiamente nell'atmosfera gotica del racconto che è ambientato intorno al 1897, periodo di sua massima diffusione.
Capitale della gastronomia francese, Lione ospita ogni anno il Concours International de Lyon un Concorso internazionale dei vini, delle birre, dei liquori e dei distillati.
Ogni 5 marzo, gli amanti dell'Assenzio in tutto il mondo celebrano l'Absinthe Day, la giornata mondiale dell'Assenzio. Un'occasione per brindare, ma anche riflettere sulla travagliata storia di questa affascinante bevanda. Dalla sua nascita fino ai giorni nostri, l'Assenzio ha attraversato un percorso costellato da proibizioni e pregiudizi ma finalmente sta emergendo da questo difficile passato, guadagnandosi un riscatto ben meritato.
Quando nel 1910 l'Assenzio fu dichiarato illegale in Svizzera, seguita nel 1915 dalla Francia e successivamente da molte altre nazioni, venne sradicata non solo una bevanda amata da nobili e popolani, artisti e letterati, ma anche una parte del tessuto sociale e culturale d'Europa. L'Assenzio fu relegato al dimenticatoio, lasciato nell'oblio dell'illegalità per quasi un secolo generando una valanga di leggende, mistificazioni e indegni rimpiazzi.
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